Il trattamento di peeling utilizza delle sostanze chimiche per creare un’esfoliazione controllata degli strati più superficiali del derma. Si tratta di una tecnica che contrasta gli effetti dell’invecchiamento cutaneo e gli inestetismi della pelle stimolando la rigenerazione (turnover) cellulare e accelerando il ricambio di nuovi tessuti cutanei.

A cosa serve il peeling chimico

Il peeling è ideale nel trattamento di patologie ed inestetismi di varia natura come:

• Cicatrici da acne
• Smagliature
• Rosacea
• Discromie
• Cheratosi
• Invecchiamento cutaneo
• Acne
• Dermatite seborroica

Tipologie di peeling chimico

A seconda delle esigenze di ogni singolo paziente e su decisione del medico possono essere eseguite diverse tipologie di peeling che variano in base alla profondità d’azione:

• Peeling molto superficiali
• Peeling superficiali
• Peeling medio-profondi
• Peeling profondi

Per garantire un’esfoliazione controllata vengono applicate sulla pelle diverse sostanze chimiche:

acido mandelico, acido glicolico (fino al 70%), acido salicilico, Tca tricloroacetico.

Peeling PRX

Il peeling PRX-T33 è un nuovo tipo di peeling a base di acido tricloracetico e costituito da una particolare formulazione che rende l’esfoliazione minima garantendo una vera e propria azione bioristrutturante a livello più profondo del derma.

Le sostanze vengono applicate sull’area interessata attraverso un massaggio connettivale anche più volte sulla stessa zona, creando diversi strati di acido tricloracetico che permettono di potenziarne l’effetto.

Risultati del peeling

Al termine del trattamento l’aspetto del viso è migliorato e la pelle ha maggior tono, elasticità, turgore e luminosità. Il tempo di guarigione varia tra 4 e 12 giorni a seconda della concentrazione delle sostanze utilizzate e della profondità del peeling stesso.